Tecarterapia
La TECARTERAPIA è quanto di più innovativo la ricerca in ambito fisioterapico abbia prodotto. A differenza di molti altri trattamenti fisioterapici che somministrano energia proveniente dall’esterno, la Tecarterapia è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici attraverso l’utilizzo di un elettrodo capacitivo o resistivo, attivando i naturali processi riparativi e antinfiammatori; pertanto riduce il dolore e abbrevia i tempi di recupero riabilitativo. La modalità di funzionamento capacitiva agisce su tessuti e strutture maggiormente idratate come i muscoli, i vasi sanguigni e i vasi linfatici; mentre la modalità resistiva è dedicata al trattamento di tessuti e strutture con alta densità connettivale come capsule articolari, cartilagini, cordoni fibrotici, legamenti, ossa, tendini ecc.
Questo meccanismo crea una forte stimolazione a livello cellulare, riattiva la circolazione, incrementa la temperatura interna e innesca precocemente i meccanismi fisiologici.
Effetti Fisiologici
- Aumento dell’estensibilità del tessuto collagene per riduzione della viscosità;
- Riduzione del dolore per azione controirritante o per liberazione di endorfine;
- Riduzione degli spasmi e contratture muscolari per ridotta attività degli efferenti secondari;
- Più rapida e completa dissociazione dell’ossigeno dall’emoglobina con maggiore
- disponibilità che si accompagna a riduzione dell’energia di attivazione di importanti reazioni chimiche metaboliche;
- Vasodilatazione con aumento del flusso ematico locale che contribuisce al rifornimento di ossigeno e di sostanze nutritizie e all’asportazione di cataboliti;
- Velocizzazione del riassorbimento di raccolte emorragiche.
La Tecarterapia può essere ripetuta più volte nell’arco della settimana e, qualora fosse ritenuto vantaggioso ai fini del recupero, anche più volte nell’arco della stessa giornata.